Come funziona il ciclo idrico integrato?

Il ciclo idrico inizia con il prelievo dell’acqua. Le principali fonti di approvvigionamento della bergamasca sono sorgenti e pozzi. Non vi sono prelievi da acque superficiali.
L’acqua che distribuiamo proviene al 100% da acque sotterranee: l’eccellenza di queste fonti garantisce un’ottima qualità dell’acqua destinata al consumo umano che viene naturalmente filtrata dal terreno.
Se necessario, specifici trattamenti assicurano i requisiti di qualità stabiliti dalla legge, migliorando le caratteristiche chimico-fisiche, biologiche e organolettiche dell’acqua prelevata. Nel 2020, in linea con il 2019, il 94%delle acque che abbiamo prelevato è stata trattata solo con cloro o suoi derivati o UV, mentre la parte rimanente è stata potabilizzata con altri trattamenti (es. filtri a carboni attivi o filtri a sabbia).
Conclusa la fase di trattamento delle acque, questa viene poi distribuita attraverso un sistema di reti e impianti in grado di garantire le portate e le pressioni necessarie nelle diverse aree del territorio bergamasco, nonché di preservare le caratteristiche qualitative dell’acqua.
Le acque utilizzate, sia dalle utenze domestiche che dalle utenze industriali, vengono raccolte, convogliate e scaricate in pubblica fognatura.
Infine tutte le acque reflue domestiche e industriali scaricate in pubblica fognatura vengono trattate presso gli impianti di depurazione.